Aruba e la business continuity

Le notizie di queste ore mi lasciano veramente perplesso, come da titolo. Davvero il più grande provider italiano ha un solo datacenter, tanto da dover “sparire”, insieme a tutti i suoi domini, per via di un incendio in zona UPS? Quando leggo commenti del tipo “Per fortuna l’incendio nella zona degli Ups non ha coinvolto le sale dove si trovano i dati del provider” sono ancora più perplesso, meno male che è un commento di Repubblica… ma la domanda è: e se l’incendio avesse raggiunto la sala server, cosa sarebbe successo?

Aggiornamento: ho guardato, non hanno un solo datacenter, ne hanno diversi e offrono persino un servizio di Business Continuity… fatto sta che durante il fermo, i loro stessi nameserver non erano raggiungibili. Mah…

 

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